Molti non lo sanno, ma Apple negli anni 80 si lanciò anche nella creazione di una linea di abbigliamento!
“The Apple Collection” è il nome della collezione di moda lanciata dall’azienda nel 1986, a soli due anni dall’uscita del primo Macintosh.
Fu una linea moda sia per adulti che per bambini con una serie di prodotti che andavano dalle t-shirt, polo, felpe per arrivare a cinture e cappellini, chiaramente tutti decorati con il logo Apple.
Scritte multicolor con font assurdi, t-shirt variopinte, pantaloncini sportivi e i cappellini con la mela morsicata arcobaleno, che visti oggi fanno molto movimento LGBT+.
Tutto molto, molto trash.
Qualcuno si starà chiedendo come sia possibile che Steve Jobs, l’uomo del minimalismo e del girocollo nero, abbia permesso la realizzazione di tutto ciò. Semplice: Steve non ebbe nulla a che fare con tutto questo, poiché fu licenziato nel 1985, un anno prima del lancio di questa linea di abbigliamento.
A differenza dei prodotti tecnologici, la linea moda firmata Apple non ebbe alcun successo, e rimase un esperimento senza (per fortuna) seguito. Fortunatamente, 12 anni più tardi, Apple richiamò Jobs e tornò ad innovare il mondo del design e dell’informatica con un prodotto veramente dallo stile unico, parliamo dell’iMac, primo passo di una rivoluzione che si sarebbe compiuta 9 anni più tardi con la commercializzazione di iPhone.
Dopo la comparsa di queste vecchie vecchie foto riproposte da blog e siti come il nostro, ad Apple sono arrivate numerose richieste per il rilancio di questa linea moda… magari con una chiave più moderna.