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Gelato al puffo

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Gelato al puffo
Se sei cresciuto negli anni ottanta lo hai mangiato sicuramente almeno una volta, ma non pensare che sia scomparso, lo trovate ancora nelle gelateria, ma il più delle volte, con un altro nome.

Vi stiamo parlando dell’unico, inimitale gelato al puffo!

I puffi sbarcano in Italia nel 1981 e molti gelatai sfruttarono l’onda del successo per prendere ispirazione dal colore dei piccoli personaggi animati e farci un gelato.

I gusto Puffo lo trovavi in ogni gelateria, ma voi vi ricordate il sapore?

In realtà il gelato, azzurro da far schifo, non aveva alcun sapore, era semplicemente dolce, vanigliato, a base fior di latte, insomma puffoso.

Oggi vengono usati coloranti naturali, ma negli anni 80 si usavano spesso quelli artificiali come l’E132 o l’E133 e se ci andava bene invece veniva utilizzato il Curaçao.

Oggi questo gusto è tornato ma per essere più moderni, anche se i puffi non sono mai passati di moda, si fa chiamare “gusto ocean“, molto green, al passo coi tempi.

Vi piacerebbe ricrearlo a casa vostra? 

Ecco gli ingredienti:

• 250 g di panna liquida per dolci
• 150 g di latte
• 150 g di cioccolato bianco
• 60 g zucchero semolato
• q.b. blu colorante alimentare

La ricetta.

Fate sciogliere qualche minuto il cioccolato bianco nel microonde.

In una ciotola dai bordi alti mettete tutti gli ingredienti insieme compreso il cioccolato fuso.

Con un frullatore ad immersione, mischiate per bene tutti gli ingredienti. Goccia a goccia, inserite il colorante alimentare. Più ne metterete, più blu diventerà: dosate a piacimento la quantità, a seconda del colore che vorreste ottenere.

Trasferite tutto all’interno della gelatiera e azionatela seguendo le istruzioni del vostro macchinario.

Servitelo subito o conservatelo in un contenitore adeguato.

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