I giochi da tavolo non sono mai passati di moda, ma quelli anni 80 quanto ci piacevano?
E del resto nonostante la concorrenza dei nuovi arrivi, i giochi di quel decennio sono diventati merce da collezionista, specie quelli originali della MB (acquistata nel 1984 dalla Hasbro). Facciamo quindi una piccola rassegna dei nostri preferiti… in attesa di scoprire i vostri nei commenti.
BRIVIDO
Uscito nel 1985 è sicuramente uno dei giochi più desiderati dai collezionisti.
Brivido, noto in inglese come Spookslot, presentava infatti un innovativo tabellone tridimensionale con diverse pedine e un teschio fosforescente che rendevano il gioco veramente diverso dagli altri, facendolo diventare un must have dell’epoca.
Scopo del gioco: una gara di velocità nella quale l’obiettivo era raggiungere la torre e chiudere la bara del fantasma: facile a dirsi, nella realtà tutt’altro.
Prezzo dell’usato?
Si va da 100 ai 200 euro per una scatola in buone condizioni: non poco vero?
INDOVINA CHI?
Uscito nel 1979 è uno dei giochi ancora oggi capaci di reggere alla concorrenza dei videogiochi. Di una semplicità mostruosa: dai, lo sapete già, lo scopo del gioco è indovinare il personaggio dell’avversario.
Non diteci che non avete mai pronunciato la frase “Ha i baffi” oppure “Ha i capelli biondi” alla ricerca del misterioso personaggio?! La versione originale ha un valore di circa 50 euro; ma se volete risparmiare, con 20 euro acquistate la versione moderna.
HOTEL
La Milton Bradley negli anni 80 sfornava giochi veramente per tutti i gusti, tra i tanti anche Hotel (uscito nel 1986) che riscosse un buon successo soprattutto in America.
Scopo del gioco costruire hotel e riuscire a far andare in bancarotta gli altri giocatori… vi ricorda forse qualcosa?
Su Ebay lo potete trovare dai 10 ai 25 euro.
HEROQUEST
Anche se uscito nella fine della decade (esattamente nel 1990), HeroQuest rappresenta per molti la punta di diamante della Milton Bradley Company e rimane uno dei giochi da tavolo fantasy più apprezzati di sempre.
Il gioco ottenne un enorme successo e per questo vale parecchio: lo potete trovare online con prezzi oscillanti tra i 30 e i 100 euro in base alle condizioni.
PAC MAN
Senza dubbio il gioco che desidero di più, ma la difficoltà di trovarne uno completo in rete (e a un prezzo onesto) rimane un miraggio. Il gioco uscito 1980, fu prodotto nello stesso anno dell’uscita del videogame. La meccanica del gioco rimane la stessa del videogioco: scappare, mangiare biglie e naturalmente fare gabogabogabo con la voce (questa però è una storia lunga).
Il prezzo medio su ebay è di 60 euro, non troppo ma nemmeno troppo poco!
TWISTER
Nonostante il gioco sia stato creato negli anni 60, il grande successo di pubblico venne (come per tante cose Sixties) proprio negli anni 80.
Un tappeto colorato, una sorta di orologio per decidere le mosse e molta elasticità di movimenti per poter giocare a questo gioco. Se non lo avete mai provato e non avete come si suol dire “il fisico”, beh, lasciate stare e cercate qualcosa di più rilassante.
SIMON
Diverso da tutti quelli proposti fino ad ora, Simon era un gioco elettronico da giocare in compagnia. Simon proponeva una sequenza di luci e suoni da ripetere, sembra semplice vero? Peccato che per andare avanti la velocità aumentava per diventare veramente complicato. Col tempo miglioravi, ma a prezzi di diventare una specie di Rain Man formato teenager.
Usato si trova dai 10 ai 30 euro e ancora oggi resiste in versioni moderne.
FORZA 4
Questo gioco dimostra che negli anni 80 ci si divertiva veramente con poco, ad esempio con questa evoluzione del tris in versione “solida”.
Scopo del gioco? Mettere in sequenza 4 pedine del proprio colore, basta, tutto qua.
Il gioco funziona ancora e ne sono state realizzate migliaia di varianti con temi diversi, ma l’idea alla fine è sempre quella.
Una delle prime versioni degli anni 80 si può acquistare con una spesa che va dai 10 ai 20 euro.
L’ALLEGRO CHIRURGO
Ai tempi ci giocavo veramente tanto, sfidando gli amici (ad esempio cavaz) a chi aveva la mano più ferma. Sì, perché lo scopo del gioco è operare ed estrarre organi dal paziente inerme… o quasi, visto che ad ogni errore partiva un suono terribile e si accendeva il naso rosso.
Un superclassico ancora in vendita, chiaramente rivisto e perfezionato: ma se volete l’originale dovrete sborsare una cifra che spazia dai 10 ai 20 euro.
L’ISOLA DI FUOCO
Partiamo col dire che se volete la versione originale anni 80 dovrete sborsare cifre da capogiro: partiamo dai 200 euro a salire per una versione completa.
Ma se volete risparmiare potete sempre ripiegare nella versione moderna del gioco.
Lo scopo del gioco? Sfuggire alle palle di fuoco e dal terribile idolo posto al centro della plancia tridimensionale, cosa non così semplice.
MONOPOLINO
Il Monopoly non ha età.
Già negli anni 80 iniziavano ad uscire versioni brandizzate del famoso gioco da tavolo, come è il caso del Monopolino, versione dedicata al mondo di Topolino e soci, ma la sostanza del gioco non cambiava.
Prezzo dell’usato?
Non pagate più di 10-20 euro: ne hanno prodotti a tonnellate nella decade 80.
FROGGER
Chi non aveva accesso ai bar con le coin op (di solito per divieti familiari) e non poteva permettersi i costosissimi videogiochi casalinghi negli anni 80 doveva accontentarsi delle conversioni degli stessi in giochi da tavolo. Infatti oltre a Pac Man anche la simpatica rana della Konami aveva una versione tutta sua del gioco.
Lo scopo era lo stesso del videogame, riuscire a far attraversare la strada incolumi alla propria squadra di intrepide ranocchie.
Prezzo giusto per una versione usata è 10 euro, come avrete capito non è uno dei giochi più richiesti del periodo.
Ciao,
solo per fornire maggiori informazioni (non per fare il saputello) ma sia “Brivido” sia “L’allegro chirurgo” erano già in commercio negli anni 70. Noi, bambini degli anni 70, impazzivamo per questi giochi. Inoltre per quanto riguarda “Brivido” mi sembra di capire dalla foto che si trattasse di una versione più evoluta con maggiori opzioni di gioco. La versione “70” non aveva il teschio (al suo posto una biglia metallica) e neppure quella tabella con la lancetta. Comuque sia ci giocherei anche oggi. 🙂
Grazie per la precisazione, ma Brivido (almeno in Italia) è stato distribuito proprio negli anni 80, almeno per quanto abbiamo trovato in rete, ma se hai info più dettagliate lasciaci il link! Grazie!
Ricordo un gioco degli anni 70 molto simile a Brivido, che al posto del teschio aveva una biglia di ferro, però si chiamava Castello Incantato