Dopo l’Ungheria, finalmente anche l’Italia omaggia il grande Bud Spencer come si deve.
La città di Livorno, dove Carlo Pedersoli ha girato due dei suoi film più conosciuti ed amati – “Lo Chiamavano Bulldozer” e “Bomber”, rende omaggio all’attore con una statua a distanza di tre anni dalla sua scomparsa.
L’iniziativa promossa dalla pagina Facebook In Onore di Bud Spencer con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Livorno e dell’Assessorato alla Cultura e di quello allo Sport ha fatto realizzare sul lungomare al termine di Viale Italia un monumento in onore dell’attore, anche grazie alla partecipazione da parte dei fans attraverso una campagna crowdfunding.
Fabrizio Galli ha creato una riproduzione a grandezza naturale del mito del cinema raffigurato nelle vesti di “lupo di mare”, con ai piedi un borsone semiaperto da cui escono in parte un casco da football americano e due guantoni da pugilato, che ricordano così i due film ambientati nella zona e il loro forte legame con lo sport.
L’appuntamento per l’inaugurazione è per domenica 2 giugno 2019, a pochi giorni dal terzo anniversario dalla scomparsa del grande attore, alla presenza dei figli e di altri personaggi che hanno partecipato ai suoi film contribuendone il successo.
Ma non basta: a Fontevivo, in provincia di Parma, verrà intitolata una via proprio a Bud Spencer. Avverrà il 1 giugno con la partecipazione anche del figlio Giuseppe Pedersoli. Dopo l’intitolazione della prima strada italiana al grande Bud, avranno luogo una serie di iniziative collaterali: troverete un’area western, con la famosa slitta di Trinità; non può mancare una gara di braccio di Ferro e la cena con fagioli a volontà e altri piatti a tema.